Comunicare con il cuore

Jeanny Nicole Raveloarimanga, Aosta
Comunicare con il cuorePapa Francesco ci introduce nello spazio interiore della nostra vita relazionale. Alla luce della parola di Dio, parlare con il cuore diventa un obbligo personale.

Un dovere comune a tutti per coltivare una comunicazione buona e sana. Infatti, in un mondo dove lascolto non è tanto valorizzato, linformazione rischia di distruggere il senso del vivere insieme. Luso attuale dei social network provoca, nella maggiore parte della gente, la paura e crea dipendenza. Inoltre, provoca nella persona solitudine, egoismo e impedisce il dialogo e la condivisione.
In questo senso, la giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali ci invita a riscoprire il fondamento della vera comunicazione. È il cuore che conta nell’incontro, nei fatti concreti e veri della vita. Guardarsi gli uni gli altri con compassione, significa promuovere una comunicazione più umana. Ognuno è un mistero che può esprimersi consapevolmente nella comunicazione, con l’impegno ad essere cordiale, rispettoso e amabile. Parlare con il cuore potrebbe risolvere i problemi di disinformazione che seminano divisioni e discordia sui media e nella vita quotidiana.
Infatti, il successo della comunicazione educativa di san Francesco di Sales ispira Papa Francesco nella stesura della lettera apostolica Totum amoris. La comunicazione da cuore a cuore viene intesa come un riflesso dell’animo, in cui luomo riconosce Dio.
Tutti gli operatori della comunicazione e agenti pastorali sono invitati a partecipare attivamente a rendere fattibile il desiderio del Papa. A fornire una chiave di lettura del Vangelo al mondo tecnologizzato e conflittuale di oggi. Quindi, la Chiesa ha bisogno di una nuova comunicazione, moderna, fatta con il cuore. E di essere guidata dallo Spirito che illumina il suo cammino.