L’alfabeto di padre Médaille

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Pubblicato Mercoledì, 25 Ottobre 2023

Marina Garbolino Riva, Aosta
A chiare lettere, L’alfabeto dello Spirito, è il nuovo libro scritto da suor Patrizia Graziosi, che arricchisce di un nuovo contributo la collana “Percorsi”.

Scaturisce come acqua dalla roccia, come uno zampillo che affiora dopo aver scavato ancora e in profondità il terreno carismatico degli scritti di padre Médaille. Sembrava infatti che tutto fosse stato detto e scritto, quando - ed è una felice sorpresa - ecco emergere ancora qualcosa. Proprio come abbiamo imparato a scuola l’ABC della comunicazione, da discepoli ritorniamo alla scuola della spiritualità del Piccolo Disegno. Dal dettaglio puoi risalire all’intero, dal frammento al tutto. A partire dalla lettera A che si declina come ascolto, per proseguire con la B come benedizione e arrivare fino alla Z come zero. In ogni pagina troviamo la descrizione di un aspetto di vita che, insieme agli altri, compone il quadro della spiritualità. Ogni lettera dell’alfabeto è come una piccola porta che si apre e ci consente l’ingresso in una “parola” che fa parte del vocabolario di padre Médaille. Ma non solo, il libro propone altre voci d’autore, che arricchiscono il testo e lo rendono polifonico.
E come entrano queste parole nella vita quotidiana? Ogni parola di questo originale alfabeto è presentata in due tonalità: tra cielo e terra. Il “cielo” è un termine che ci invita a sollevare lo sguardo verso quelle altezze dello spirito a cui padre Médaille ci conduce. La “terra” è il luogo del nostro vivere, dove le parole trovano il loro spazio di incarnazione, e il linguaggio si fa più concreto, duttile, senza mai tradire l’ispirazione che lo origina. Un percorso completo per il lettore, guidato ad entrare nella spiritualità e a confrontarla con l’esperienza che ne sta facendo.
Il volume, oltre che una lettura intrigante, propone un cammino per imparare ad accogliere la Grazia del quotidiano, per custodire ciò che è prezioso e nutrire ciò che ci salva. Alla scuola di un uomo tanto saldo quanto umile, tanto forte quanto docile alla Provvidenza, possiamo imparare l’arte della custodia della vita, anche quella dello Spirito.
Un libro da leggere in silenziosa meditazione, perché "Dio respira sottovoce", non solo nella Scrittura, ma anche nelle pagine di letteratura dove il mistero dell'uomo e l'avventura di vivere sono scandagliati per cuori inquieti e generosi.