Festa di San Francesco di Sales

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Pubblicato Lunedì, 22 Gennaio 2024

suor Natalia Bardi, Chambéry
«Le vite dei figli sono spesso diverse da quelle che si attendono i padri». Affermazione usuale che si avvera oggi.

Ma non alla fine del 16° secolo, nel contesto della nobiltà francese. Eppure François di Sales, nato in Savoia nell’agosto 1567, riesce a superare questa imposizione sociale. Abbandona la brillante carriera di avvocato e senatore a cui il padre lo aveva destinato. Si fa ordinare sacerdote, per rispondere alla sua unica vera aspirazione: quella di essere della Chiesa e di servirla per conquistare le anime a Dio.
Sa essere creativo e lungimirante. Dove la sua predicazione non arriva, sopperisce con brevi messaggi scritti e affigge manifesti per le vie delle città dove opera.
Lo ricordiamo per la ricchezza di umanità, la capacità di contatto con le persone, il desiderio di creare relazioni di amicizia. Di abbattere i muri della diffidenza e di costruire rapporti all’insegna della bontà e della tenerezza. La dolcezza per lui è forza, nasce da una profonda e solida carità ed esige un attento controllo delle proprie risorse emotive. Si esprime in un carattere di umore sereno e costante. Evita modi bruschi, severi o autoritari, richiede controllo, bontà d’animo, chiarezza di intenti e forte presenza di Dio.
Anticipatore del Vaticano II, pensa alla santità in chiave universale, dono di Dio per tutti!
Profeta di una nuova forma di vita religiosa, con Giovanna de Chantal, dà modo alle donne di uscire per andare incontro agli ultimi e prendersene cura.
Tutto questo fa di Francesco di Sales un santo sempre attuale, modello dichiarato o ispiratore per molte Istituzioni religiose.
Punto di riferimento per i cristiani e le cristiane che vogliono vivere nel più perfetto amore di Dio.