“Tutto è dono e grazia”

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Pubblicato Lunedì, 29 Gennaio 2024

suor Odile Ramanampisoa, Aosta
Com’è bello pensare che Dio è Amore! Egli si dona e offre la sua grazia a tutti i suoi figli senza distinzione…

Li desidera, li chiama tutti a dimorare con lui, nel suo amore! Ci sono vari modi di corrispondere alla chiamata di Dio: nel matrimonio, da single, nella vita consacrata… Ogni persona percepisce la sua chiamata e ognuna ha la libertà di scegliere la strada per realizzarla nel quotidiano.
Il 2 febbraio, di ogni anno, si celebra la festa liturgica della Presentazione di Gesù al Tempio ed è anche la giornata che il Magistero della Chiesa ha dedicato alla “Vita Consacrata”.
Ma, che cos’è “la Vita consacrata”?
Personalmente, la vita consacrata è la strada che Dio mi ha fatto intravvedere per rispondere al suo amore. È il dono della mia vita che lui mi ha suggerito di offrirgli, per la sua gloria e per il bene dei fratelli. Quindi una scelta di vita e una risposta personale alla chiamata di Dio. Dopo esitazioni e riflessioni, grazie al discernimento fatto con persone di fede, ho deciso di seguire Cristo povero, casto e obbediente. Di consacrare tutto il mio essere alla sua gloria e al servizio del “caro prossimo”. Ho intrapreso così il cammino, non sempre facile, ma non meno pieno di belle sorprese, della mia consacrazione, cioè la chiamata del Signore. Una scelta di vita totalmente orientata a lui che mi porta, aiutata dallo Spirito e guidata dalla sua Parola, alla destinazione finale: “per sempre con Dio”.
Come persona consacrata, vorrei essere sempre più segno di Dio, nei diversi ambienti di vita; lievito per la crescita di una società più giusta e più fraterna; sostegno e condivisione per i piccoli e i poveri… Il mondo e la Chiesa hanno bisogno di testimonianza dell’amore e della misericordia di Dio!
Infine, vorrei dire che, vivendo i consigli evangelici nella vita consacrata, trovo la pace del cuore e la gioia profonda. Queste sono virtù che desidero con tutto il cuore irradiare intorno a me, proprio lì dove il Signore mi chiama a vivere l’oggi.