Leggere e vivere

di Marina Garbolino Riva
La collana “Percorsi” si arricchisce di un nuovo volume, il II sulle Massime di Perfezione di padre Médaille, commentate da madre Patrizia Graziosi. 

Il primo volume, pubblicato a dicembre del 2016, aveva raccolto le meditazioni sui primi sette capitoli delle Massime di Perfezione; questa seconda pubblicazione è a commento dei restanti sette capitoli e completa dunque il percorso, regalandoci l’opportunità unica di poter avere una lettura “continua e aggiornata” di questo scritto di padre Médaille dedicato a tutti, religiosi e laici.
Si tratta di un commento che segue parola per parola il testo originale francese, e che pertanto riporta in superficie il significato esatto delle parole usate dall’Autore. È, dunque, un aggiornamento che si traduce in un atto di fedeltà al pensiero di padre Médaille.
Madre Patrizia commentando per noi le Massime ci aiuta a districarci all’interno di un linguaggio e di una punteggiatura non convenzionale, per scoprire il messaggio che ogni massima propone. Il percorso richiede a noi che leggiamo di essere poi disposti a vivere di quelle indicazioni. Non è un volume da lasciare sul comodino, non è un pamphlet devozionale e neppure un elegante e documentato percorso mentale. Sono parole per coloro che vogliono cominciare e ricominciare a vivere il Vangelo di Gesù nella propria vita, attraverso una modalità precisa, esigente, concreta e nello stesso tempo liberante.
Padre Médaille ha una visione di Dio alta come il cielo sopra la terra, intima come il battito del nostro cuore, scorrevole come il tempo che ci è dato da vivere e che ci separa dall’incontro con Lui. Persistente in tutto il testo è l’invito all’interiorità, il richiamo alle verità della nostra fede, ancoraggio sicuro contro le derive dell’ideologia di turno che si presenta in ogni giro d’epoca.
È un volume che si legge e che ci legge dentro mettendo a fuoco, come una fotografia a limpida risonanza, l’illusoria teatralità di una fede che spesso è solo sbandierata ma incompiuta nei fatti.
Come ringraziare per questo dono? Cominciando (“commencez”) con il leggere e finendo con il vivere (“vivez”) queste pagine di semplice ed efficace splendore evangelico. Nell’attesa di una prossima, nuova pubblicazione.

Condivisione

FacebookTwitterWhatsappPinterest