Sempre più…

di suor Célestine Raivomanana
Suor Célestine Raivomanana, AostaHo appena completato una formazione ignaziana, che è durata quasi un anno, e mi sembra di poterla riassumere nell'espressione...

del nostro Fondatore: "Mi ha mostrato ...". E ora, con gioia, vorrei condividere qualche cosa di quello che ho vissuto con intensità, durante quest'anno di grazia.
Dio mi ha mostrato le meraviglie del suo amore attraverso questa Formazione spirituale Ignaziana. La parola "magis” (“sempre oltre, sempre di più”) non ha smesso di sollecitarmi ad andare più lontano... e io mi sono lasciata guidare. Ora sto sperimentando l’espressione che dice "Tutto va bene quando si inizia bene".
Tra molti soggetti, avevo scelto, in particolare, le forti esperienze di Sant'Ignazio negli Esercizi spirituali e ho notato che la parola "magis" gli è molto cara, poiché non esitava a ripeterla ... Mi sono soffermata, perciò, su questa parola che mi ha stimolata ad andare oltre, in avanti, sempre più avanti, a mettermi in movimento, a spostarmi... Essa mi ha aiutata a riflettere, a discernere e poi a decidere, negli eventi della vita, per crescere.
Ciò presuppone, tuttavia, un ampio spazio di libertà interiore.
Il "magis" non mi lascia parcheggiare dove sono, né accontentarmi di quello che ho fatto o di quello che sono, ma mi fa andare verso il “di più”, sempre verso un di più, e ancora ...Essa è davvero una parola fruttuosa che mi stimola a essere una persona vigile, in piedi. Pur consapevole di ciò che sono, mi invita a diventare sempre più gioiosa e generosa, a diventare una persona di fede, libera. Mi stimola a essere pronta ad amare e a servire di più. Non mi demolisce, nel senso di accontentarmi di restare dove sono, ma mi dà il coraggio di non lamentarmi; al contrario, di avere uno spirito creativo che si ripercuota nella vita apostolica e specialmente nella vita spirituale. Sono persuasa che il "magis" sia la parola chiave per il successo.
Possa questa parola essere incisa nel mio cuore, possa illuminarmi per rimanere sempre fedele all'amore di Dio e a servirlo servendo il prossimo, dove Lui mi manderà dopo questa formazione.
In chiusura, invito tutti a sperimentare il “magis” di Sant'Ignazio, nella vita di tutti i giorni!

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