Intrecciamo il filo dell’ospitalità [5]

dall’Istituto – ONLUS
Intrecciamo il filo dell'ospitalitàIl luogo primo dell’ospitalità è il cuore: posso anche riservare ogni attenzione ad un ospite, ma se non lo accolgo anzitutto nel cuore,...

il mio darmi da fare per lui sarebbe solo ostentazione. Ospitare un altro ci porta ad allargare gli spazi della comprensione, a imparare forme di comunicazione e linguaggi nuovi, a ricevere il dono specifico che l’altro mi fa di arricchire il mio mondo, di scompigliare le mie convinzioni, di sgretolare i miei rigidi schemi mentali.
Ospitare ha a che fare, oltre che con il cuore, con lo spazio: richiede la rinuncia ad occupare tutto lo spazio a disposizione, perché altri ne goda; fare spazio all’altro, togliendomi dal centro. Ospitare, infine, è una forma di servizio: richiede attenzione, disponibilità, e le mille forme della premura.
Vai al testo completo Breve riflessione e alcune proposte // [1]  [2]  [3]  [4]  [5]  [6]

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