La preghiera non è mai in ritardo

Attualmente da qualche tempo famiglie haitiane, religiose, religiosi e sacerdoti sono...

vittime di numerosi atti di banditismo. Da novembre dello scorso anno fino a febbraio 2015 più di venti comunità religiose sono state attaccate.
Generalmente si può dire che si verifica sempre lo stesso scenario: uomini armati di pistole, picconi e manganelli terrorizzano, insultano, maltrattano e picchiano religiose e religiosi, portando via tutto quello che trovano, in particolare denaro o oggetti di valore.
Perciò la Conferenza Haitiana dei Religiosi ha deciso di indire per lunedì 9 marzo 2015 una giornata di compassione e solidarietà con tutte le vittime di questi disordini. Quindi, tutte le attività gestite da religiose e religiosi saranno chiuse quel giorno.
Domandiamo a tutti e a ciascuno di fare del 9 marzo 2015 un giorno dedicato alla preghiera e alle opere buone, in modo che il Signore possa sentire il forte lamento del suo popolo che reclama pace e sicurezza.
Alziamo le nostre mani, i nostri occhi e i nostri cuori verso il Signore, “Lui solo sarà il nostro aiuto, la nostra pace e la nostra sicurezza” (Salmo 120, 1-2).
Messaggio ai direttori, genitori, studenti insegnanti e collaboratori.

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