Una storia incrociata con la nostra

comunità di Vinovo, Chambery
La storia di una famiglia di immigrati incrociata con la nostraCharity, Emanuel, con il piccolo Richemond… una famiglia di profughi, giunti in Italia nel 2017, dopo un’attraversata del Mediterraneo in barcone.

Il bambino aveva pochi mesi. Furono accolti a Bertesseno (1300 metri di altezza) da un CAS (centro accoglienza straordinario), insieme ad altre famiglie africane. I genitori erano entrambi analfabeti. Li abbiamo conosciuti durante un nostro intervento estivo di animazione, organizzato con un gruppo di giovani.
In seguito alla chiusura del centro, la famiglia è passata in altre strutture di accoglienza. Ha ottenuto un regolare permesso di soggiorno e allo scadere del tempo previsto, si sarebbero trovati senza casa e senza aiuti. Intanto era nata un’altra bambina: Gabriella. Mentre per il fratellino, Richmond, cominciavano ad emergere gravi problemi di linguaggio.
Noi suore, coadiuvate da alcune famiglie disponibili, abbiamo cercato loro una casa a Vinovo e un lavoro per il papà. Intanto i genitori hanno iniziato una prima alfabetizzazione. Richemond, dopo diverse visite e accertamenti, è risultato affetto da autismo medio grave. Iscritto alla scuola dell’Infanzia, ha iniziato un percorso di ricupero con un team di educatrici che lo seguono tre volte alla settimana, con il metodo ABA. Questo percorso è completamente a pagamento: 360 euro al mese. Una spesa molto elevata, che stiamo sostenendo grazie al contributo di molte persone generose. Viene anche seguito da una logopedista e da una specialista in psicomotricità, due volte alla settimana, all’ospedale don Gnocchi: le sedute sono gratuite, il comune di Vinovo paga la spesa per il viaggio.
Nel frattempo la coppia, già in crisi precedentemente, si è separata. La moglie ha lasciato il marito ed è rimasta nuovamente senza una casa, sola con i bambini. Per qualche mese li   abbiamo accolti noi suore, poi si sono trasferiti in una piccola abitazione in affitto.
La terapia ABA sta portando i primi frutti. Richemond ha cominciato a pronunciare le prime parole, ma la strada per il ricupero appare ancora molto lunga.
La mamma, Charity, si è inserita in un gruppo gospel, a cui partecipa ogni lunedì con sua grande soddisfazione. Intanto i bambini restano con noi… nella speranza che si addormentino presto alla sera!
Gabriella cresce sana e sveglia ed è stata inserita da poco nell’Asilo Nido comunale.
A questo punto la mamma potrebbe lavorare e dare maggior dignità alla sua integrazione in Italia. Speriamo che, presto, questa prospettiva si concretizzi, in modo che questa piccola famiglia acquisti una sua autonomia economica.
Molte famiglie di Vinovo stanno offrendo loro amicizia, tempo, accompagnamento. I bambini sono stati entrambi battezzati e i genitori hanno scelto noi suore come madrine.
La loro storia si è strettamente incrociata con la nostra strada, fanno parte della nostra comunità, hanno ormai un posto importante nel nostro cuore!