Prima esperienza missionaria di…

La Commissione Episcopale per l'Amazzonia, unitamente a quelle per la Gioventù e ...

per l'Azione Missionaria della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB), in collaborazione con la Conferenza dei Religiosi del Brasile (CRB), hanno svolto con grande successo, dal 28 marzo al 6 aprile, la Prima Missione della vita religiosa giovane, presso la diocesi di Obidos e la Prelatura di Itaituba, in Brasile.
Secondo la nota inviata a Fides da fonti locali, una cinquantina di giovani religiose e religiosi di dieci stati brasiliani, dopo una giornata di formazione a Santarem, sono stati inviati in missione nelle due Chiese particolari. L'obiettivo è stato quello di dare la possibilità ai giovani religiosi di vivere una esperienza missionaria nelle terre amazzoniche.
"La nostra aspettativa è che, attraverso questa esperienza, i giovani riescano poi a vivere con passione la causa dell’Amazzonia e, di conseguenza, le rispettive congregazioni religiose possano inviare missionari nella realtà amazzonica, che ha così bisogno della presenza della Chiesa" ha detto suor Maria Irene Lopes dos Santos, membro della Commissione per l'Amazzonia della CNBB.
La Presidente della Conferenza dei Religiosi del Brasile (CRB), suor Maria Inês Ribeiro, ha confermato che la motivazione primaria per la "Prima Missione giovani della vita religiosa" in Amazzonia è venuta dallo stesso Papa Francesco durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Rio de Janeiro, nel 2013: "Ci ha chiesto di impegnarci per l'Amazzonia. Nel 2014 il Progetto Missione Giovani per l'Amazzonia raccolse circa tremila adesioni di giovani, tra cui molti religiosi/e. La CRB ha deciso poi di seguire i giovani religiosi che hanno accettato la missione in Amazzonia. E in questo Anno della Vita Consacrata, la missione è stata il momento adatto per ringraziare del grande dono, per vivere il presente nel calore della missione, nella consegna, anche sotto lo stimolo del Papa di «uscire»”.
Fonte: Agenzia Fides, 13/04/2015

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