suor Nicoletta Danna, Aosta Sabato 5 ottobre scorso, Madre Yvonne, suor Noro, suor Vony ed io siamo partite da Aosta per recarci a Lione.
Qui è sorta una nuova comunità della nostra Congregazione di Suore di San Giuseppe di Aosta. In realtà, partivamo proprio per accogliere le tre suore (Jocelyne, Régine e Bernardine) che sarebbero arrivate il giorno dopo all’aeroporto della città per iniziare questa nuova avventura.
La casa che ci è stata messa a disposizione dalla Diocesi si trova a Rillieux - La Pape, alla periferia di Lione, la Lione metropolitana, dove svettano condomini simili a quelli costruiti nelle nostre grandi città negli anni 60. Si tratta, quindi, di una zona densamente popolata da persone di svariata provenienza (si parla di 51 diverse nazionalità!). La casa è grande, ha due piani, ed è vicina ad una delle 4 chiese appartenenti alla parrocchia, la chiesa dedicata a Saint Jean Marie Vianney. La parrocchia comprende una popolazione di circa 30.000 abitanti ed è seguita da 3 sacerdoti, un parroco polacco, Padre Przenek, un viceparroco francese, Padre Jean Marie e un sacerdote del Burkina Faso, Padre René, che studia Diritto Canonico e aiuta in parrocchia il fine settimana.
Domenica mattina 6 ottobre abbiamo partecipato alla Santa Messa nella chiesa di Saint Pierre Chanel, una grande chiesa moderna. L’abbiamo trovata gremita di fedeli, di cui una buona parte di origine africana o delle Antille. La celebrazione è stata accompagnata da musica e canti e si è festeggiato il 60esimo anniversario di matrimonio di una coppia di origine italiana. Il parroco ha presentato la Congregazione ai fedeli e ci siamo sentite accolte con calore. Un’accoglienza calorosa l’avevamo già ricevuta il giorno prima da parte di due parrocchiani, Jean Pierre e Yves che, saputo del nostro arrivo, sono subito giunti a vedere se avevamo bisogno di qualcosa. Guardatisi intorno, si sono messi subito al lavoro, per fissare il Crocifisso ad una parete della cappella e dei ganci per le tende nelle stanze del pianterreno.
Naturalmente il nostro arrivo a Lione era stato preceduto da molti passi. Il primo dei quali risale ad alcuni anni fa quando il Cardinal Barbarin, che conosceva il Madagascar e alcune nostre suore, aveva chiesto a madre Virginie se non le sarebbe sembrato bello e importante avere una comunità anche a Lione. La domanda per la realizzazione concreta di quest’opera era stata allora inviata e poi rinnovata al nuovo Arcivescovo di Lione, monsignor De Germay. Questi si era dimostrato subito disponibile e ci aveva affidate, per continuare il dialogo a Monsignor Le Gal, Vescovo ausiliare e Responsabile delle relazioni con le comunità religiose. Dopo una serie di lettere e due incontri in presenza, ecco che la Diocesi di Lione ci trovava una sede, che provvedeva, con l’aiuto della parrocchia, a rimettere a nuovo. A settembre scorso, infine, Madre Yvonne e suor Nicole vi si sono recate, per preparare al meglio l’arrivo delle suore dal Madagascar.
Ecco, ora la nuova missione è iniziata con impegni, da parte delle suore, nella catechesi, nella pastorale, nell’animazione liturgica in tutte e quattro le chiese.
A noi, le tre suore chiedono di accompagnarle con la preghiera in questa nuova avventura di evangelizzazione!