suor Silvana Manavella, Chambéry
Domenica 27 ottobre 2024 si è tenuto il secondo collegamento Zoom tra le suore della Federazione di San Giuseppe e i laici del Piccolo Disegno.
L’argomento, come abbiamo già sentito nel primo incontro è interessantissimo. Scoprire “Dio anima del mondo” per rinnovare la fede e aver cura del creato. La relatrice suor Mariaelena Aceti, Chambery, ci ha presentato l’argomento con chiarezza e competenza. Come con pazienza e magnanimità nella comprensione dei nostri dubbi, interrogativi e incertezze su alcuni punti specifici, novità assolute in campo teologico.
Quello che più mi ha colpito è stata la profonda interconnessione dell’uomo con Dio e con tutte le creature. Il cosmo quotidianamente, anzi ad ogni istante, ci parla della grandezza, onnipotenza e nello stesso tempo, della tenerezza divina, verso ogni essere vivente.
Se «l’universo si sviluppa in Dio, che lo riempie tutto, c’è un mistero da contemplare in una foglia, in un sentiero, nella rugiada, nel volto di un povero», ci dice la Laudate Deum al n. 65.
Tutto è interconnesso!
Questa apertura è una rivoluzione, allo stesso tempo, scientifica e spirituale, perché produce una visione interamente nuova del cosmo, della natura, di noi stessi, di Dio. Il nostro cammino spirituale non può più essere solo un cammino verso la nostra interiorità, ma anche un cammino verso l’esteriorità, incontro a Dio presente in ogni creatura.
Il sentimento che ho provato nella scoperta di queste verità è stata la gioia della gratitudine nel riconoscere l’opera di Dio nell’intuizione di grandi maestri, come Teilhard de Chardin, Diarmuid O’ Murchu, papa Francesco e altri ancora. Sono stati pensatori all’avanguardia e hanno anche subito umiliazioni e allontanamento dall’insegnamento, a causa delle loro idee innovative.
Non ci resta che lodare il Signore per averci illuminato la mente e scaldato il cuore, attraverso i suoi “figli” amati. Non per ultima la nostra carissima sorella Mariaelena, che ci ha trasmesso questa visione inedita del cosmo e dei suoi abitanti. Ci ha spronato a prenderci cura del creato, ad amarlo e farlo amare con gioia, rispetto e protezione, affinché gli uomini del futuro possano vivere in un mondo bello e abitabile!