Insieme per dare vita

suor Gemma Dalmasso, Cuneo

Celebrazione dei 20 anni del Centro Intern. a Le PuyCelebrazione dei 20 anni del Centro Internazionale “San Giuseppe” a Le Puy. “Insieme, per un grande amore! Insieme per dare vita!”.

Sono le parole del canto che ha dato inizio alla preghiera di celebrazione dei 20 anni del Centro Internazionale a Le Puy, terra natale di tutte le Congregazioni delle suore di san Giuseppe. Veramente appropriato questo canto, perché ha espresso bene la finalità del Centro, come è stato sottolineato anche da tutti gli interventi che si sono susseguiti per dare l’avvio alla festa. Al 350° anniversario di fondazione infatti, si era avvertito l’esigenza di realizzare insieme un progetto comune: un luogo d’incontro a Le Puy per esprimere la nostra unità e la nostra missione di comunione. Dopo il concilio Vaticano II, con la creazione delle Federazioni, era già fatto un passo significativo per riunire le varie Congregazioni delle suore di san Giuseppe sparse nel mondo. La creazione del Centro ha favorito maggiormente questo cammino per alimentare la fiamma del carisma nel cuore di tutti i membri, con il mandato di promuovere interazione, collaborazione e comunione tra le Suore, gli associati laici, creando una comunità umana basata sui valori di relazioni giuste con Dio, con gli altri e con tutto il pianeta. In questi 20 anni abbiamo camminato insieme per raggiungere un’unità sempre più grande.
Anche la festa si è svolta all’insegna dell’armonia delle diversità per una comunione più profonda. Eravamo più di trenta suore di nazionalità e lingue molto diverse: francesi, italiane, americane, indiane, africane, brasiliane ..., accomunate dal carisma. Eravamo lì, come rappresentanti delle 4 Federazioni (francese, italiana, statunitense e canadese) delle suore di san Giuseppe sparse in 43 paesi del mondo, con alcuni laici, e sacerdoti. Tutti insieme a ringraziare il Signore per tutto il bene operato attraverso questo Centro. Per riconoscere chi, con impegno e dedizione, ha potuto offrire opportunità di vita, di crescita umana e spirituale alle tantissime persone che l’hanno visitato e partecipato alle proposte di formazione.
Un ricco buffet ha permesso non solo di saziare l’appetito, ma anche di intrecciare conoscenze e conversazioni significative con i vari partecipanti: le sorelle, il sindaco, il vicario generale e il parroco. Riconoscenti per questa opportunità che ha rinnovato legami e favorito e approfondito conoscenze, ci auguriamo che il Centro possa continuare la sua missione. “Dio degni operare le sue meraviglie nella misura che a Lui piacerà” (LE).
A nome delle partecipanti della Federazione italiana, suor Gemma Dalmasso.

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