suor Veronica, Chambéry
Ogni anno il Comitato direttivo ecumenico del Tempo del Creato propone un tema diverso. Quello di quest'anno è “Pace con il Creato”, ispirato a Isaia 32:14-18.
Il profeta raffigura un creato desolato, privo di pace a causa dell'ingiustizia e della rottura del rapporto tra Dio e l'umanità. Sebbene il piano di Dio per il creato sia radicato nella giustizia e nella pace, il peccato umano lo sconvolge, lasciandolo in rovina. Nel corso della storia molte attività umane hanno contribuito alla distruzione del creato. Tuttavia, oggi più che mai, alcune scelte umane assumono la forma di una guerra contro la creazione. Il nostro impatto si è esteso dal locale al globale, manifestandosi in stili di vita insostenibili, consumi eccessivi, inquinamento duraturo e una cultura dell'usa e getta.
Il profeta Isaia immagina un creato rappacificato in cui il popolo di Dio potrà vivere quando si raggiungerà la giustizia perché essa conduce alla pace e ripristina la fertilità della terra. Ispirandosi al testo biblico, il simbolo scelto per il Tempo del Creato 2025 raffigura una colomba bianca che vola sopra un albero. Il lato sinistro dell'albero è arido, con le radici che affondano nel terreno secco, circondato da un paesaggio brullo e desolato. Al contrario, il lato destro dell'albero è rigoglioso e verde, immerso in un paesaggio verdeggiante. Ricordiamo che l'umanità è stata originariamente chiamata a curare un giardino dove le relazioni degli esseri umani tra di loro, con le altre creature e con il loro Creatore erano armoniose.
La Commissione internazionale JPIC delle Suore di San Giuseppe di Chambéry ha preparato alcuni suggerimenti per attività spirituali e pratiche al fine di aiutare le comunità a celebrare il Tempo del Creato 2025 in modo significativo. Traendo ispirazione dal Messaggio di Papa Leone XIV per la X Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, dalla Preghiera del Tempo del Creato 2025 e dal Servizio di Preghiera Ecumenico nella Guida per il Tempo del Creato 2025, sono state suggerite alcune proposte. Una passeggiata contemplativa nella natura; uno studio biblico sulla creazione; un’iniziativa di advocacy con la nostra partecipazione alla campagna internazionale promossa da Caritas Internationalis "Trasforma il debito in speranza".
Ogni comunità o gruppi di comunità sono state incoraggiate ad adattare, aggiungere o creare altre iniziative in base alle esigenze e alle possibilità locali.
L’invito è a percorrere insieme questo Tempo del Creato, diffondendo semi di pace, guarigione e speranza per la nostra casa comune.