di suor Patrizia Graziosi, Istituto
La Lettera “Patris corde” di Papa Francesco mette a fuoco, con uno zoom efficace, la figura di Giuseppe come padre di Gesù,...
perché questa è la sua vocazione, quindi è ciò che conta. Ma prima ancora di essere padre, Giuseppe è lo sposo di Maria e tutta la sua esistenza, dagli avvenimenti drammatici a quelli quotidiani, si snoda a partire da questo dato di fatto. La loro è una vita che scorre nella sintonia di ideali e nella condivisione di gioie e di difficoltà. Anche se il suo amore per Maria è lasciato sullo sfondo dal Papa, in realtà esso è un altro filo rosso che, come il silenzio, percorre il testo quasi in sordina perché è ciò che dà senso alla missione di Giuseppe: essere custode di Maria e del Figlio.
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